Il calciomercato Inter che fa girare la testa: grande progetto di Marotta

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In estate, il calciomercato dell’Inter ha registrato acquisti e cessioni di peso. Da Lukaku a Sanchez in attacco, a Stefano Sensi, Nicolò Barella e Diego Godin rispettivamente in mediana e difesa, i colpi di Beppe Marotta hanno avuto il merito di trasformare la rosa nerazzurra affidata alle sapienti mani di Antonio Conte in una squadra con un ottimo potenziale. Gli addetti ai lavori sono concordi nel collocare l’Inter appena un gradino sotto la Juventus per la lotta allo scudetto. Intanto, il progetto rivoluzionario di Marotta potrebbe essere portato a compimento tra la prossima finestra di calciomercato invernale e quella estiva.

La rivoluzione azzurra di Marotta

Stefano Sensi e Nicolò Barella hanno stravolto la fisionomia del centrocampo dell’Inter, da quando Antonio Conte siede sulla panchina nerazzurra e Beppe Marotta ha preso le redini del comando nella nuova sede interista in viale della Liberazione. Nelle prossime due sessioni di calciomercato, il direttore generale dell’Inter potrebbe regalare a mister Conte i colpi Federico Chiesa, Gaetano Castrovilli, Sandro Tonali e Davide Frattesi, con grande divertimento degli scommettitori che si impennano online su 18Bet Scommesse Sportive. Un’autentica rivoluzione azzurra, che andrebbe a costituire un ipotetico undici titolare tutto italiano ancor più forte rispetto a quello che, già in questa stagione, Antonio Conte potrebbe schierare.

Modulo 4-3-3 con Padelli estremo difensore, D’Ambrosio e Biraghi terzini con Bastone e Ranocchia centrali. In mezzo al campo Stefano Sensi, Nicolò Barella e Gagliardini, al centro dell’attacco Esposito mentre, ai lati, Candreva e Politano.

Il no da 50 milioni in estate al Barcellona per de Vrij

In un progetto il cui obiettivo è portare l’Inter di nuovo a competere per lo scudetto e diventare grande in Europa, la programmazione è fondamentale. Per questo motivo, è interessante far notare come in estate Antonio Conte si sia opposto alla vendita del difensore centrale de Vrij (ex Lazio) al Barcellona. Il club blaugrana offriva 50 milioni di euro, cifra che ha spinto la coppia Marotta-Ausilio ad avere un confronto con il nuovo tecnico. Dall’allenatore salentino è arrivato un secco no, specificando che l’ex difensore centrale della Lazio fosse fondamentale per il suo gioco. Le prestazioni fornite da de Vrij in questo avvio di stagione hanno dato ragione ad Antonio Conte.
Per distacco, il centrale difensivo olandese è stato il miglior difensore del pacchetto arretrato dell’Inter, con Skriniar e l’ex Atletico Madrid Godin che devono ancora adattarsi agli schemi difensivi del nuovo tecnico.

Idea Giroud a gennaio: l’attaccante francese è chiuso al Chelsea

Due goal in due partite con la Nazionale francese (di cui è titolare inamovibile), tanta panchina al Chelsea nonostante una passata stagione vissuta da protagonista assoluto nella squadra allenata allora da Maurizio Sarri. Al termine dell’incontro disputato lunedì sera con la Francia (1-1 contro la Turchia), l’attaccante transalpino ha manifestato pubblicamente il proprio malcontento, dichiarandosi pronto a lasciare il club londinese così come in passato fece all’Arsenal.

La pista che porta all’Inter già a gennaio è concreta, dal momento che il giocatore piace ad Antonio Conte (avendolo già allenato ai tempi della sua esperienza a Londra) e andrà in scadenza di contratto a partire dal 1° gennaio 2020. Giroud sarebbe un’alternativa importante alla coppia d’attacco titolare, anche alla luce dell’infortunio occorso ad Alexis Sanchez in Nazionale nella sfida contro la Colombia. Attualmente, il quarto attaccante nella rosa nerazzurra è il baby prodigio Esposito, che compone il reparto offensivo insieme a Lukaku, Sanchez e Lautaro Martinez.

Infortunio Sensi, Brozovic di nuovo unico play dell’Inter

In vista della sfida contro il Sassuolo in campionato, fissata per domenica 20 all’ora di pranzo, Antonio Conte dovrà reinventarsi il centrocampo. L’infortunio di Stefano Sensi nel derby d’Italia contro la Juventus (si parla di uno stiramento agli adduttori per l’ex centrocampista del Sassuolo), costringerà il tecnico dell’Inter a ridisegnare la linea mediana del suo 3-5-2. Al netto di eventuali nuovi infortuni in Nazionale, per la gara di Serie A contro il Sassuolo, Conte dovrebbe affidarsi nel ruolo di play a Marcelo Brozovic, che dunque tornerà a occupare la posizione di regista di centrocampo dopo l’esperienza in chiaroscuro avuta con Luciano Spalletti.

Per l’allenatore di Certaldo, fino a pochi mesi fa, Brozovic era l’unico cervello del centrocampo interista. Conte non è dello stesso avviso, dal momento che ha scelto di puntare su quel ruolo, fin dalle prime amichevoli estive, il talentuoso Sensi.

Mercato di gennaio fondamentale per ricucire il gap con la rosa della Juventus

Le dichiarazioni di Antonio Conte dopo la sconfitta contro la Juventus hanno portato il popolo nerazzurro con i piedi per terra. La rosa dell’Inter attuale non può ancora competere con quella bianconera. Marotta e Ausilio sembra abbiano recepito il messaggio forte e chiaro, attivandosi da subito per regalare al nuovo allenatore nerazzurro quei rinforzi in grado di ridurre il gap a livello tecnico ancora esistente con la Vecchia Signora.

Secondo le indiscrezioni delle ultime ore, l’Inter potrebbe rinforzare il centrocampo con Rakitic (desideroso di lasciare Barcellona), mentre in difesa possibile l’arrivo di Hysaj, assente dai radar di Carlo Ancelotti a Napoli. Per l’acquisto dei nuovi giocatori verrebbero investite le possibili risorse derivanti dalle cessioni di Gabigol, Matias Vecino e Borja Valero.

Conte, Inter progetto a lungo termine con l’obiettivo di diventare un club importante

In occasione della sua partecipazione al Festival dello Sport di Trento, evento organizzato dalla Gazzetta dello Sport, Antonio Conte ha parlato del progetto tecnico della nuova Inter, sottolineando la volontà, da parte della dirigenza, di costruire una rosa solida, capace di durare nel tempo. L’ex tecnico della Juve ha ripetuto che al primo posto c’è il lavoro, per il quale occorrerà pazienza da parte dei tifosi, senza però nascondere la propria determinazione nel trasformare l’Inter in uno dei club più importanti di Europa.

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