Fornirà il team Andretti F1, i motori Renault

In attesa del parere della FIA, quando l’Andretti di Michael ha chiesto a livello globale di entrare nella massima serie, suo padre Mario ha rivelato che i francesi sarebbero stati il fornitore del motore, Andretti era serio e sperava di raggiungere questo obiettivo a tutti i costi.

Inserisci la Formula 1 nel 2024. A seguito dell’accordo siglato qualche mese fa per rilevare l’80% della Sauber, attualmente impegnata nel Campionato del Mondo in livrea Alfa Romeo, è emersa qualche giorno fa la notizia che Andretti Global, la società da lui gestita, ha presentato una richiesta a l’Applicazione FIA, in attesa di risposta.

Fornirà il team Andretti F1, i motori Renault

In attesa del parere della FIA, quando l’Andretti di Michael ha chiesto a livello globale di entrare nella massima serie, suo padre Mario ha rivelato che i francesi sarebbero stati il fornitore del motore, Andretti era serio e sperava di raggiungere questo obiettivo a tutti i costi.

Inserisci la Formula 1 nel 2024. A seguito dell’accordo siglato qualche mese fa per rilevare l’80% della Sauber, attualmente impegnata nel Campionato del Mondo in livrea Alfa Romeo, è emersa qualche giorno fa la notizia che Andretti Global, la società da lui gestita, ha presentato una richiesta a l’Applicazione FIA, in attesa di risposta.

La notizia è che il Campione del Mondo di Circo 1978 Mario Papa, autore del pronostico via social, fornisce ulteriori dettagli: cioè è stato raggiunto un accordo formale sulla fornitura dei motori Renault, naturalmente all’evento concretizzatosi ai vertici Landing in volo.

Ci sono molte idee nella mia testa

In una video intervista sul canale YouTube del giornalista David Land, interamente dedicato al motorsport, l’anziano Andretti ha confermato che la struttura del team sarà in Inghilterra, prima di affrontare il tema delle power unit: “Ora posso dire che abbiamo una partnership con la Renault. Con un accordo formale sulla fornitura dei motori – ha commentato Mario – conosciamo i prerequisiti, e c’è il fattore tempo. Una volta detto che andremo avanti con il progetto, andremo avanti. Tanto lavoro ha è stato fatto.”

Per ripetere: “Sappiamo dove verrà costruita la struttura nel Regno Unito. Sappiamo di avere alcune persone, persone brillanti, che hanno svolto questo tipo di lavoro per le start-up. Abbiamo molto a cui pensare”. Vuoi vivere nuove emozioni? Prova 22bet accedi subito ad un bonus di benvenuto solo per te.

Grande affare

Se entrerà in vigore la partnership con Renault, la Casa francese fornirà i motori al secondo team di F1 dopo Alpine, così come i rapporti con Red Bull (a fine stagione 2018) e McLaren (a fine stagione 2018) Fine 2020): “Ci sono state molte speculazioni da parte di Toto Wolff (team principale Mercedes; editore) – ha aggiunto il campione di F1 1978 – che teme una possibile It’s Ferrari (motori per Andretti; modifica).

Andretti, ex fuoriclasse IndyCar e pilota McLaren F1, interessato è interessato alla IndyCar, Formula E, Extreme con auto dinamiche. Mario Andretti manifesta quali sono i suoi concetti per la squadra americana la quale fa il suo ingresso in F1 dalla stagione 2024: Renault procurerebbe le Power Unit, l’industria sarà innalzata nel Regno Unito.

Mario Andretti chi è?

Mario Andretti è il fratello gemello di Aldo iniziarono a correre su strade sterrate locali nel 1958, guidando alternativamente l’auto da turismo da loro sviluppata, con risultati immediati eccellenti, alla fine della stagione il fratello rimase coinvolto in un incidente quasi mortale. All’esordio, Mario passa alla “Sprint Car”, poi alla “Dwarf” (categoria che gareggia su brevi ovali sterrati), per poi tornare alla “Sprint Car” in una competizione organizzata dall’USAC nel 1963. All’insegna di questa organizzazione, il manager dei Campionati Nazionali USAC – la massima categoria delle monoposto americane. Vuoi andare in Puglia? Clicca.

La notizia è che il Campione del Mondo di Circo 1978 Mario Papa, autore del pronostico via social, fornisce ulteriori dettagli: cioè è stato raggiunto un accordo formale sulla fornitura dei motori Renault, naturalmente all’evento concretizzatosi ai vertici Landing in volo.

Ci sono molte idee nella mia testa

In una video intervista sul canale YouTube del giornalista David Land, interamente dedicato al motorsport, l’anziano Andretti ha confermato che la struttura del team sarà in Inghilterra, prima di affrontare il tema delle power unit: “Ora posso dire che abbiamo una partnership con la Renault. Con un accordo formale sulla fornitura dei motori – ha commentato Mario – conosciamo i prerequisiti, e c’è il fattore tempo. Una volta detto che andremo avanti con il progetto, andremo avanti. Tanto lavoro ha è stato fatto.”

Per ripetere: “Sappiamo dove verrà costruita la struttura nel Regno Unito. Sappiamo di avere alcune persone, persone brillanti, che hanno svolto questo tipo di lavoro per le start-up. Abbiamo molto a cui pensare”. Vuoi vivere nuove emozioni? Prova 22bet accedi subito ad un bonus di benvenuto solo per te.

Grande affare

Se entrerà in vigore la partnership con Renault, la Casa francese fornirà i motori al secondo team di F1 dopo Alpine, così come i rapporti con Red Bull (a fine stagione 2018) e McLaren (a fine stagione 2018) Fine 2020): “Ci sono state molte speculazioni da parte di Toto Wolff (team principale Mercedes; editore) – ha aggiunto il campione di F1 1978 – che teme una possibile It’s Ferrari (motori per Andretti; modifica).

Andretti, ex fuoriclasse IndyCar e pilota McLaren F1, interessato è interessato alla IndyCar, Formula E, Extreme con auto dinamiche. Mario Andretti manifesta quali sono i suoi concetti per la squadra americana la quale fa il suo ingresso in F1 dalla stagione 2024: Renault procurerebbe le Power Unit, l’industria sarà innalzata nel Regno Unito.

Mario Andretti chi è?

Mario Andretti è il fratello gemello di Aldo iniziarono a correre su strade sterrate locali nel 1958, guidando alternativamente l’auto da turismo da loro sviluppata, con risultati immediati eccellenti, alla fine della stagione il fratello rimase coinvolto in un incidente quasi mortale. All’esordio, Mario passa alla “Sprint Car”, poi alla “Dwarf” (categoria che gareggia su brevi ovali sterrati), per poi tornare alla “Sprint Car” in una competizione organizzata dall’USAC nel 1963. All’insegna di questa organizzazione, il manager dei Campionati Nazionali USAC – la massima categoria delle monoposto americane.

 

Related Post