“Complimenti comunque Ivan e Marcelo, siamo orgogliosi di voi!”Non si legge altro dal profilo ufficiale della squadra nerazzurra sul canale sociale di facebook, perché, alla fine i due campioni che hanno sognato in grande si sono ritrovati con la realtà schiacciante di un match perso per 4 a 2. E’ la finale del mondiale di calcio disputata ieri, 15 luglio alle ore 17:00 a Mosca, in Russia. Ad alzare la coppa è stata la Francia, battendo, appunto, l’outsider Croazia di Perisic e Brozo con un bugiardo 4 a 2. La Croazia porta a casa un secondo posto e il premio di Modric come miglior giocatore del Mondiale. Un premio che in verità avrebbe meritato anche Perisic per le grandi lotte e per quello che ha dimostrato.
Il match
La finale ha seguito un preciso copione: attacco croato e ripartenza francese, e tanti sono gli episodi che hanno contribuito a formulare un risultato finale generoso. Subito in goal la Francia, al diciottesimo, con un autogoal di Mandzukic. Dieci minuti a pareggiare i conti è proprio Perisic con una cannonata di controbalzo da cineteca, ancora Perisic protagonista del match: suo infatti il fallo di mano in area che decreterà il primo rigore di una finale concesso con VAR. 2 a 1 per i galletti. Nel secondo tempo la stanchezza accumulata dai croati si fa sentire prepotentemente e prima Pogba, poi Mbappè firmano un momentaneo 4 a 1 che Mandzukic ufficializza nel finale del 4 a 2 dopo una giocata pessima del portiere francese Lloris.
Ora l’Inter e Spalletti
Non c’è tempo per la delusione. Sappiamo cosa significhi, ce ne rendiamo conto e oltre a qualche giorno di pausa in più, Spalletti e la società non aspettano altro che riabbracciare i propri beniamini e iniziare nel migliore dei modi, con 2 vice campioni del Mondo e gli innesti ufficiali, la corsa a tutti i titoli per la stagione 2018/2019.