Le fototrappole 4G costituiscono davvero un punto importante per quanto riguarda la videosorveglianza. Si tratta di dispositivi nati in origine essenzialmente per l’osservazione degli animali selvatici. Adesso sono sempre più diffusi nell’ambito della protezione degli ambienti, soprattutto di quelli esterni di un’abitazione, come, per esempio, il giardino o i terreni che circondano l’abitazione stessa. Si tratta di strumenti innovativi, perché sono dotati di una scheda SIM, proprio come quelle che utilizziamo nel nostro smartphone. Attraverso questa connessione ad internet costituita dalla scheda SIM, le fototrappole 4G, allacciandosi alla rete mobile, riescono ad inviare immagini e video in tempo reale, anche a dispositivi mobili. Uno strumento davvero importante frutto delle recenti tecnologie. Ma spieghiamo come funziona una fototrappola 4G.
Come funziona una fototrappola 4G
La fototrappola 4G è davvero molto utile e vantaggiosa. Infatti costituisce un prodotto fra i più convenienti sul mercato degli strumenti che riguardano la videosorveglianza, perché funziona, come abbiamo già descritto, attraverso la rete cellulare. In questo modo abbiamo la possibilità di monitorare l’area protetta in tempo reale, senza la necessità di recuperare la scheda di memoria.
Le nuove tecnologie hanno fatto dei passi da gigante da questo punto di vista, permettendoci di accedere a numerosi prodotti di alto livello, come le fototrappole di Casasicura.it. Queste ultime di cui stiamo parlando vengono realizzate con materiali di alta qualità e sono studiate appositamente per resistere anche alle condizioni atmosferiche non proprio ideali.
Offrono delle ottiche professionali che inviano immagini molto nitide. Hanno un display integrato e mettono a disposizione la registrazione di foto e video, questi ultimi dotati con audio. Inoltre hanno un sensore di movimento e presentano la visione notturna con infrarossi.
Ma soffermiamoci proprio sulla visione notturna, altro elemento fondamentale quando si deve scegliere una fototrappola 4G.
La visione diurna e notturna delle fototrappole
Le fototrappole con SIM, anche quelle 4G, vengono chiamate anche telecamere spia. Questa definizione fa riferimento alle loro dimensioni ridotte, che agiscono con discrezione e che si possono mimetizzare anche all’interno degli elementi circostanti degli ambienti da proteggere.
È molto importante scegliere una fototrappola che non solo fornisca immagini chiare e di alta qualità di giorno, ma anche di notte. Di solito la visione notturna delle fototrappole è molto importante e si ottiene tramite LED infrarossi. Questi ultimi consentono di catturare e inviare all’utente immagini chiare anche di notte, al buio o in scarse condizioni di luminosità.
Molte fototrappole con la SIM integrata utilizzano dei LED infrarossi che sono invisibili, sempre nella massima discrezione.
Le tipologie di fototrappole con SIM integrata
Esistono in commercio diverse tipologie di fototrappole con SIM. Sono disponibili differenti modelli e ciascuno di essi viene progettato per varie esigenze di monitoraggio. Quindi per esempio ci sono fototrappole destinate in maniera più specifica per l’osservazione della fauna selvatica, con caratteristiche tipiche per lo scopo per cui sono pensate, soprattutto per l’osservazione di animali nel loro habitat naturale.
Ci sono poi delle fototrappole per la sicurezza domestica che, sempre con SIM integrata, mettono a disposizione delle funzionalità importanti, come la rilevazione dei movimenti. Di solito questo obiettivo viene raggiunto con la presenza di un sensore di movimento in grado di segnalare quei movimenti che vengono ritenuti sospetti e che potrebbero essere indice di un’effrazione da parte di malintenzionati.
Basta scegliere sempre la fototrappola con la SIM che nell’area da proteggere abbia la copertura giusta del segnale, ricordandosi che non esistono soltanto fototrappole 4G, ma anche 3G e adesso, sempre più diffuse, anche quelle che si servono della rete 5G.
È chiaro che il 4G offre una velocità di trasmissione molto più alta dei dati rispetto, per esempio, al 3G. Quindi, se si ha l’esigenza di trasmettere ai dispositivi mobili dell’utente tanti video e immagini, la copertura 4G è davvero l’ideale.