C’è poco da fare: le carte, ancora oggi, rappresentano uno dei giochi di gambling più apprezzati in assoluto. Il discorso non cambia, se si considerano le versioni online, tipiche delle sale da gioco digitali. Si tratta di software che replicano in tutto e per tutto le regole dei giochi di carte classici, come nel caso della Pinnacola. Su questo gioco, però, bisogna fare una serie di precisazioni, dato che ne esistono diverse varianti.
Quali sono le varianti della Pinnacola o Pinella?
Per prima cosa, è bene iniziare con una premessa: qualsiasi sia la versione scelta, è importante informarsi sulle regole della Pinnacola, leggendo ad esempio gli approfondimenti degli esperti online. Soltanto in questo modo si potranno comprendere a fondo i meccanismi di un gioco che, ancora oggi, attira moltissimi italiani, e da non confondere con il Pinnacolo. Pur ricordando da vicino Scala 40, Pinnacola propone un livello di difficoltà più elevato. Vediamo quindi quali sono le differenti varianti della Pinella.
Pinnacola classica
La Pinnacola classica è la più diffusa in assoluto, ma come funziona? Innanzitutto, si gioca usando due mazzi di carte francesi, jolly inclusi. L’obiettivo è raccogliere una quantità di punti superiore agli avversari, sfruttando le varie combinazioni fra le carte. Chi dà le carte, invece, viene scelto a caso e poi si procede facendo a turni. La versione classica della Pinella, fra le altre cose, prevede la distribuzione di 15 carte per ogni giocatore, in senso orario e coperte. Infine, il cartaio piazza sul tavolo una carta scoperta (che rappresenterà la base della pila degli scarti).
Il gioco poi prevede che ogni giocatore peschi dal mazzo una carta, a turno, scartandone un’altra (gli scarti verranno disposti in fila). Rispetto ad altri giochi di carte, la pila degli scarti ricopre un ruolo fondamentale, dato che ogni giocatore – in alternativa – può pescare da essa. Se sceglie di prendere una carta che si trova nel mezzo della fila, dovrà prendere anche tutte le carte successive. Come detto, le combinazioni possibili per fare punti sono molte, e si consiglia di studiare con attenzione anche il ruolo delle Pinelle (ovvero dei jolly).
La variante del Pinnacolone
Il cartaio nella versione classica distribuisce 15 carte, ma questo succede anche in una variante molto apprezzata. Si fa riferimento al cosiddetto Pinnacolone, dove le 15 carte vengono distribuite a 6 giocatori suddivisi in 3 coppie. Pinnacolone non è dinamico quanto la Pinnacola classica, dato che si gioca a coppie (3, composte appunto da 6 persone). Un’altra differenza è la caratteristica più tattica della Pinnacola a 15 carte e 3 coppie.
Le altre varianti della Pinnacola
Ci sono anche altre varianti della Pinnacola, che prevedono la distribuzione di 19 o di 13 carte, a seconda del numero di giocatori. Inoltre, esistono anche altre versioni che – sostanzialmente – sfruttano le meccaniche della Pinnacola classica variando però un paio di regole. Per fare un esempio concreto, alle volte si preferisce scegliere una chiusura più complessa, con l’obbligo di presentare almeno un poker o una Pinnacola.