Le notizie in casa Inter non sono positive, almeno per quanto concerne la difesa. Dagli ultimi aggiornamenti che arrivano da Appiano Gentile, infatti, è emerso che il difensore Milan Skriniar non sarà ancora arruolabile in squadra. Il difensore, prossimo ad abbandonare i nerazzurri a fine stagione, non ha infatti ancora recuperato dal proprio infortunio e – stando alle ultime novità – pare debba rimanere fermo ancora per le prossime settimane.
C’è pertanto il serio rischio che l’avventura di Skriniar all’Inter sia sostanzialmente finita qui, e che il difensore non riesca più a recuperare in tempo per poter giocare le ultime, magari decisive, partite.
Quali sono i tempi di recupero di Skriniar
Difficile stimare quali siano i tempi di recupero di Skriniar. È praticamente impossibile che sia presente per la sfida importantissima dei prossimi giorni, quando l’Inter sfiderà a San Siro il Benfica, per la gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League (all’andata finì 2 a 0 per i nerazzurri con le reti di Barella e Lukaku).
Difficili sono anche i recuperi per la successiva giornata di campionato, mentre sono maggiori le chance che Skriniar possa riprendere il suo posto in difesa nelle gare successive, anche se niente può essere escluso.
Quale impatto sulla formazione
Chiarito quanto precede, ci si può ben domandare quale potrebbe essere l’impatto sulla formazione di questo nuovo forfait di Skriniar.
In realtà, però, il difensore è assente da diverso tempo dalla formazione titolare nerazzurra, complice proprio i suoi problemi fisici. Dunque, ancora una volta, è probabile che Inzaghi possa scegliere di puntare su Darmian e Bastoni di fianco a De Vrij. Insomma, l’assenza di Skriniar non dovrebbe avere nuovi impatti oltre a quelli già previsto nelle scorse settimane, con ciò che ne deriva su una sostanziale indifferenza per quanto riguarda le nuove scelte del mister o le quote su 20Bet.
E per il prossimo anno? Il mercato inizia a muoversi
Come anticipato, le prossime settimane saranno le ultime di Skriniar con la maglia nerazzurra. Dunque, la società è già al lavoro per poter garantire a Inzaghi (o al mister che verrà) una nuova coppia difensiva che possa essere all’altezza delle sfide.
Attualmente uno dei nomi più caldi che si stanno facendo per il dopo Skriniar è quello del difensore è quello di Mehdi Demiral, dell’Atalanta: il profilo sembra essere di gradimento da parte della società, che ritiene altresì che il giocatore bergamasco abbia solo in parte espresso il suo potenziale. Ritiene anche che caratterialmente Demiral abbia tutte le caratteristiche di grinta e di volontà utili per sostituire un leader come Skriniar.
Qualora la pista Demiral non dovesse andare in porto, si studia anche un’altra pista di un giocatore che già milita da qualche tempo in Italia, il difensore dell’Udinese Becao: anche in questo caso si tratta di un giocatore su cui la società lombarda ha da tempo espresso il proprio gradimento, e che può essere considerata come una certezza in virtù delle ultime positive stagioni condotte con i bianconeri.
Peraltro, la pista Demiral non esclude necessariamente quella di Becao, soprattutto se Skriniar non sarà l’unico difensore ad abbandonare Appiano Gentile: nelle ultime settimane si sono infatti fatte insistenti le sirene spagnole per De Vrij. Se anche quest’ultimo dovesse abbandonare l’Inter, la difesa dei nerazzurri sarebbe tutta da riscrivere, considerato che rimarrebbero i soli Bastoni e Darmian a poter svolgere anche il ruolo di centrali.
Evidentemente, sulle ambizioni di mercato dell’Inter non potrà che pesare anche il volume di introiti che arriveranno dai prossimi step: perdere la qualificazione in Champions League tramite il campionato potrebbe infatti determinare un minore introito che non potrà che avere delle ripercussioni anche sulle strategie di mercato, con qualche compromesso aggiuntivo rispetto a quanto inizialmente pianificato.
